I cantieri di lavorazione della Cooperativa Operai Cavatori del Botticino, inaugurati negli anni novanta e costantemente rinnovati, sono oggi un esempio di alta tecnologia applòicata nel settore lapideo .

Inizialmente impostato sulla riquadratura e sul taglio del blocchi in lastre, il cantiere di lavorazione si è evoluto fino alla produzione di lastre lucide in diversi spessori, di marmette e di lavorati finiti per la posa in opera. La trasformazione del prodotto proveniente dalla cava avviene attraverso l'uso di mono lame, taglia blocchi, telai diamantati, frese, una linea di produzione di marmette, una linea di resinatura e una di lucidatura per lastre.

Macchinari e processi di lavorazione hanno caratteristiche tecnologiche avanzate tali da assicurare un'elevate precisione e una supeiore qualità dei prodotti. Tutta la movimentazione, inoltre, è automatizzata grazie a caricatori e scaricatori meccanici, garanzia di funzionalità, alta produttività e soprattutto sicurezza sul lavoro. Quest'ultima è tra gli obiettivi primari della cooperativa, assieme alla valorizzazione e al potenziamento del processo di lavorazione in loco del Marmo Botticino Classico© e il conseguente mantenimento del lavoro sul territorio.